La mission

Questa nuova costruzione di 48 alloggi ERS, rientra in un progetto più ampio denominato “Modena. Abitare dopo la pandemia: la città nel quartiere” (ammesso a finanziamento nell’ambito del Pinqua), nasce con l’obiettivo di “fornire una risposta abitativa in epoca post Covid in termini di vivibilità, sostenibilità, coesione, inclusione, sicurezza e innovazione”.

Nello specifico, per la realizzazione del nuovo fabbricato in via Nonantolana, viene utilizzata un’area già in precedenza edificata, che viene ora recuperata e riconsegnata ai cittadini. Attualmente in fase di realizzazione (con conclusione dei lavori prevista entro marzo 2026), è possibile visualizzare l’area su google maps, cliccando QUI

Come riporta la delibera di approvazione del Piano di Recupero di Iniziativa Pubblica “Nonantolana”: “L’obiettivo principale dell’intervento è quello di riqualificare lo spazio del comparto attraverso interventi di ricucitura urbanistica, di qualità architettonica e d’integrazione sociale capaci di generare ricadute ed effetti benefici non solo nell’area considerata, ma anche sull’intero quadrante nordovest della città.”

immagine dal sito: https://urbanpromo.it/2021/progetti/modena-abitare-dopo-la-pandemia-la-citta-nel-quartiere

Il contesto urbano

L’area di progetto è ubicata nella Circoscrizione 2 di Modena, più precisamente nel quartiere Crocetta, in Via Nonantolana, che rappresenta l’unico accesso carrabile al nuovo fabbricato e accanto al quale è presente un sottostrada che ospita alcuni posti auto pubblici. Oltre all’edificato sono presenti circa 1.800 mq di superficie verde che si ricollega a nord attraverso la nuova ciclo-pedonale, che verrà realizzata, direttamente al Parco pubblico “XXII Aprile”, mentre ad est l’area di progetto confina con un’altra destinata ad edilizia residenziale popolare (ERP). A poco più di un 1 km ad ovest è presente la stazione centrale di Modena, a poco più di 2 km a sud, attraverso il sottopasso nelle vicinanze dell’area del comparto “ex Benfra” è raggiungibile il centro storico della città e Ad una distanza di poco meno di 300 metri sono presenti diverse fermate delle linee di trasporto pubblico, che permettono quindi la mobilità anche in assenza di un mezzo di trasporto privato. Nell’intorno poi sono presenti negozi di alimentari e di servizi alla persona, una Scuola Primaria, un liceo e diversi luoghi per il tempo libero e la cultura.

Il progetto

Un unico fabbricato in linea con un doppio sistema di accessi e vani scala (entrambi dotati di ascensori a norma di legge in materia di abbattimento delle barriere architettoniche) che fruiscono rispettivamente 24 alloggi ciascuno. Piano interrato, piano terra e piano sesto saranno fruibili a tutto il fabbricato e saranno così composti:

  • PIANO TERRA: 4 alloggi con relative aree di pertinenza esclusiva, deposito biciclette e vani per la raccolta differenziata condominiale, 2 laboratori dotati di servizi igienici a norma anche per fruitori disabili (all’esterno altri posti auto più quelli riservati ai disabili).
  • PIANO INTERRATO: posti auto e la maggior parte delle cantine.
  • PIANO SESTO (SOTTOTETTO): spazi comuni condominiali, altre cantine.

Nel dettaglio, al piano terra saranno presenti diverse tipologie di alloggi per ciascuna scala, come anche ai piani “tipo” e saranno così composti:

VANO SCALA A:

  • PIANO TERRA: 2 trilocali
  • PIANO TIPO (1-2-3-4-5): 2 quadrilocale, 1 trilocale, 1 bilocale

VANO SCALA B:

  • PIANO TERRA: 1 trilocale e 1 bilocale
  • PIANO TIPO (1-2-3-4): 2 trilocali, 3 bilocali
  • PIANO QUINTO: 1 esalocale, 3 bilocali

Nello specifico dei 48 alloggi, di seguito si riporta la diversa composizione interna in base alla tipologia:

BILOCALI (n. 21 in totale) sono composti da un soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera matrimoniale, bagno, ripostiglio e loggia (superficie utile che varia dai 40 mq ai 50 mq circa);

TRILOCALI (n. 16 in totale) sono composti da un soggiorno con angolo cottura, disimpegno, due camere matrimoniali (o una camera matrimoniale ed una singola), bagno, ripostiglio e loggia (con superficie utile che varia dai 60 mq ai 70 mq circa);

QUADRILOCALI (n. 10 in totale) sono composti da un soggiorno con angolo cottura, disimpegno, tre camere da letto, due bagni (di cui uno cieco), ripostiglio e loggia (superficie utile di circa 80 mq);

ESALOCALE (n. 1) composto da un soggiorno con angolo cottura, disimpegno, quattro camere da letto, uno studio, due bagni, ripostiglio e loggia (superficie utile di circa 130 mq).

Nelle prossime settimane saranno disponibili e scaricabili da questa pagina anche le schede relative alle varie tipologie di alloggi complete di planimetria.

Gli impianti

In copertura saranno presenti 3 pompe di calore (per acqua calda sanitaria, riscaldamento e raffrescamento centralizzato), un impianto solare termico (per acqua calda sanitaria) e un impianto fotovoltaico (che alimenterà tutti gli impianti condominiali, oltre a quelli già citati, anche l’autoclave, gli addolcitori, gli ascensori e le luci interne ed esterne). In ogni alloggio saranno presenti ventilconvettori (e nei servizi termoarredi con valvole termostatiche) che permetterà a ciascun residente di regolare la temperatura interna in base alle proprie necessità tramite apposito cronotermostato.

Caratteristiche del progetto

Per la natura di carattere sociale di questo progetto, è stato adottato un approccio definito “Design for all”, perché cerca di considerare le differenti caratteristiche individuali, dal bambino all’anziano, includendo tra queste anche la molteplicità delle condizioni di disabilità, al fine di trovare soluzioni inclusive valide per tutti, che garantiscano l’accessibilità di tutti gli spazi esterni e di tutti gli ambienti ad uso comune. Nello specifico alcuni degli alloggi presenteranno precise caratteristiche e soluzioni atte a renderli adeguati per la vita quotidiana di residenti con disabilità.

Il progetto nel suo insieme è stato pensato per rispondere a precise richieste in materia di risparmio energetico, di bilancio dei consumi ed di impatto ambientale, riassumibile con le sigle NZEB (Near zero emission building) ed DNSH (Do no significant harm), quest’ultimo inserito nel Bando PNRR, così da caratterizzare qualitativamente l’intervento, proiettandolo nel contesto dei più moderni criteri di costruzione e gestione del processo edilizio.

Si specifica che chi volesse partecipare anche al Bando assegnazione alloggi di risulta, dovrà obbligatoriamente prima diventare Socio della Coop.va Uni.c.a.p.i. entro il 30/09/2025 (data che corrisponde alla chiusura del Bando stesso). Chi fosse interessato può cliccare QUI per conoscere i requisiti e tutta la documentazione da scaricare e compilare e successivamente presentare all’Ufficio Soci, per finalizzare l’iscrizione, esclusivamente fissando un appuntamento.

Se sei interessato a questo bando, compila il form sottostante

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